Il corso di doppiaggio si terrà, come gli altri, articolato in 40 lezioni con frequenza settimanale. Come docente, oltre a Tiziana Lattuca, direttrice di doppiaggio da oltre 20 anni e titolare della TIME OUT MOVIE (società tra le più importanti e prestigiose del settore), verrà appositamente dalla Francia Massimo Giuliani, già presidente dell’Associazione Doppiatori italiana, una delle voci storiche del doppiaggio fin dai tempi de “La spada nella roccia” e poi voce di John Belushi, Andy Garcia, Kevin Kline, Mel Gibson e tanti altri fino al mitico Bugs Bunny, e ora direttore tra i più ricercati e stimati con all’attivo la vittoria nelle ultime due edizioni per il miglior doppiaggio dell’anno con BIRDMAN e REVENANT al Gran Premio Internazionale del Doppiaggio.

Dopo una prima fase di lezioni di pura recitazione, elemento fondamentale per questa professione, si passerà al lavoro in sala. Una sala di doppiaggio appositamente costruita all’interno dell’Accademia ed esattamente a livello tecnico pari a quelle che vengono abitualmente usate per la produzione. Ampia metratura, insonorizzazione, sala regia separata, schermo grande e proiettore per consentire agli allievi di misurarsi con una struttura identica a quella che troveranno una volta avviati a questa professione.

Gli allievi seguiranno un percorso che li farà affrontare filmati recentissimi (compresi film da Oscar) e più lontani nel tempo che li aiuteranno a capire la maturazione della forma di recitazione nel corso del tempo. Come sarà altrettanto importante lavorare su filmati di paesi diversi, per capire come siano diverse le modalità espressive di un attore a seconda della cultura del proprio paese, alla gestualità, alla velocità dell’eloquio ed altro. Tutto da tradurre e reinterpretare nella nostra lingua, sempre con il massimo rispetto della versione originale. Anche il cartone animato sarà un passo fondamentale, per capire quanto sia importante la padronanza del mezzo vocale, così determinante in questo particolare aspetto del nostro lavoro.

A corso sufficientemente avanzato verrà offerta agli allievi la possibilità di recarsi a Roma e assistere con i nostri direttori ad una giornata di lavoro svolto in sala dai professionisti del settore.

La voce. Imparare a usarla, priva di difetti di pronuncia, mezzo per catturare l’attenzione in un film, in una pubblicità, in uno spot radio, in uno speaker per un documentario. Ma non solo quello. La capacità di trasmettere emozioni e sensazioni. E di far arrivare allo spettatore il messaggio che registi e attori stranieri hanno voluto far arrivare a chi è seduto in poltrona.

Un percorso divertente e impegnativo, per arrivare a svolgere una professione ormai conosciuta a tutti e da tutti apprezzata. E con la possibilità di “sfruttare” quelli che non sono solo dei docenti ma dei DATORI DI LAVORO, che al termine degli studi saranno felici di offrire a tutti i ragazzi che si siano impegnati e abbiano raggiunto un buon livello possibilità professionali.